Domenica scorsa sono salito con un gruppo di amici in cima a Pizzo Mirabella, un monte che si trova a sud-ovest della Conca d’Oro. Il sentiero del ritorno ci ha portati in una zona che l’estate scorsa è stata colpita da un grosso incendio doloso.

Piano piano, mentre camminavo in mezzo agli scheletri degli alberi abbrustoliti, sono stato preso da un profondo senso di tristezza. Vedere la devastazione intorno a me, camminare sulla terra brulla, pensare che quel luogo si è perso per almeno una generazione (soprattutto se resterà abbandonato), non ha fatto altro che farmi sentire disperato.

Ho smesso di chiacchierare, e ho iniziato a camminare abbracciandomi il petto. Insomma, provavo un senso di lutto ecologico.