Purtroppo fissarsi sulla promozione d’immagine basata sulla neve danneggia soprattutto chi in montagna ci lavora. Basta vedere tutti i commenti social della gente che dice che salirà a Piano Battaglia domenica *SE* c’è neve…

La neve è bellissima, magica, ma la natura è cambiata. L’abbiamo cambiata noi con le emissioni di gas serra. Ormai nevicherà sempre meno; speriamo che almeno piova. Ma questo cambiamento non deve essere visto solo in maniera negativa. Può essere anche un’occasione per parlare di riscaldamento globale e di come diminuirlo. E anche un’occasione per accelerare un cambiamento culturale nel nostro modo di vivere la montagna.

Basta impianti costosi e impattanti. Non siamo più negli anni novanta. Viva il turismo dolce, fatto a piedi, in bici, o in sella a un cavallo. Anziché promuovere nuove strutture, grandi o piccole (vedi le panchine giganti), dovremmo spingere le autorità a rinaturare i nostri monti, incluso tramite la presenza gestita dei grandi mammiferi, come daini, cervi, lupi e cinghiali.