Nei giorni scorsi, il territorio di Piana degli Albanesi è stato devastato da numerosi incendi appiccati da criminali. Sono stati colpiti la Pizzuta, la Kumeta, Monte Maganoce e il memoriale di Portella della Ginestra. A commento di queste azioni vergognose, condividiamo le parole di Ennio Bonfanti, presidente del WWF Sicilia Centrale:

“Nessuno vuole ammetterlo, un’ipocrisia generale lo sottace, ma la tragica verità è che nelle campagne, montagne e boschi della Sicilia lo Stato è scomparso ed i criminali del fuoco agiscono nella solare impunità. E’ inaccettabile che in un Paese del G8 da mesi una Regione venga letteralmente messa a fuoco ma nessun criminale – salvo un caso in provincia di Enna e poco altro – viene individuato. Migliaia di incendi tutti dolosi ma tutti senza uno straccio di sospettato, di indiziato, di colpevole.”